Patrimonio del Tonnerre
Acqua, pietra, vite...
Acqua, pietra, vite...
Albergo Gautier de Sibert
Probabilmente risalente a prima del 1537, è una delle poche case di Tonnerre ad essere scampata all'incendio del 1556, come ricorda l'iscrizione incisa sul lato della strada: "1556-DOMINE SALVA NOS PERIMUS" ("Signore, salvaci, stiamo morendo"). Durante il XVIII secolo, l'edificio apparteneva alla nobile famiglia Desnoyers, ma è con il nome di Hôtel Gauthier de Sibert che è stato identificato nella memoria locale. Ciò si spiega con il fatto che nel 1793, in piena Rivoluzione, l'abate Gauthier de Sibert vi tenne in segreto delle funzioni religiose.
Presentazione e storia di Tonnerre
Tonnerre compare per la prima volta in epoca romana con il nome di Tornodurum, che significa "fortezza". Per i Lingon fu la capitale del Pagus tornodorensis. Qui, nella valle dell'Armançon, fu creata la Contea di Tonnerre, che fungeva da punto di passaggio tra Parigi e Digione, in un'epoca in cui il re di Francia aveva mire sul Ducato di Borgogna. [Per saperne di più]
Municipio di Tonnerre
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