Nel 1626, il conte di Tonnerre autorizzò un gruppo di suore a formare una comunità: le Orsoline. Esse acquistarono un grande terreno proprio nel cuore della città. All'inizio del 1790, la comunità fu sciolta e l'edificio fu utilizzato a turno come luogo di riunione del Circolo Democratico, sede dell'amministrazione distrettuale, fabbrica di salnitro, granaio e collegio. Nel corso del XIX secolo fu utilizzato esclusivamente come collegio, finché non fu trasferito sulla riva sinistra dell'Armançon.